Anche quest'anno, siamo giunti a quello che è, per molti, il premio più autorevole nel campo della fotografia giornalistica e non solo. Il World Press Photo 2018. Qui potrete accedere direttamente alla pagina ufficiale e ammirare le fotografie che vi hanno partecipato. Questa è al foto vincitrice di quest'anno. Il fotoreporter che ha scattato questa immagine si chiama Ronaldo Schemidt, fotografo Venezuelano. Tralascio, visto che non è questa la "sede", ogni commento e notizia su quello che sta accadendo in quel paese del Sud America, perché vorrei focalizzare l'attenzione su quello che ha detto, in una intervista, Magdalena Herrera, capo della commissione dei giudici del WPP, riguardo a questa immagine. "“It’s a classical photo, but it has an instantaneous energy and dynamic. The colours, the movement, and it’s very well composed, it has strength. I got an instantaneous emotion…”.
Forse qualcuno, leggendo queste parole si sentirà scosso, se non addirittura schifato. Come si può dire certe parole, davanti un'immagine del genere, dove un uomo sta letteralmente prendendo a fuoco, come una torcia umana? Come può qualcuno vedere il lato tecnico, tralasciando il lato umano? Queste sono domande che anch'io, un tempo mi facevo. Quando si intraprende una professione, come quella del fotoreporter, soprattutto di guerra, si deve assolumente imparare a creare intorno a se, un muro invisibile. Qualcosa che tenga le emozioni dentro noi stessi, per documentare quello che altri non farebbero. Io provo una certa ammirazione per questi fotografi. Li invidio molto per quello che fanno e per come lo fanno. Io non sono sicuro di poterci riuscire, senza andare subito a soccorrere queste povere persone, che troppo spesso si ritrovano in mezzo a dei conflitti che non hanno mai voluto. Per questo motivo, e non solo, sono convinto che sia un bene avere queste immagini, anche se spesso molto crude, e violente, per poter farci riflettere. Tutti noi vorremmo soltanto pensare alle belle cose della vita, ma non è così, non è giusto. ne per noi ma soprattutto per le persone che ogni giorno muoiono e soffrono per colpa di altri. Le categorie sono molteplici, tutte da gustare. Immagini incredibili, scattate in ogni parte del mondo. Non perdete l'occasione di andare alla mostra, che si terrà a Roma dal 27 Aprile al 27 Maggio, presso il Palazzo delle Esposizioni. Qui troverete tutte le info, con orari e costi, per la mostra. Come sempre, buona visione! Danielj
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Mi capita spesso di parlare con amici e conoscenti di fotografia. Di come, questa mia passione, mi abbia portato a conoscere grandi maestri e fotografi meno conosciuti. Mi viene anche chiesto se, andare alle mostre di altri "colleghi", possa in qualche modo accrescere la propria creatività. Sono convinto che, andare a vedere opere d'arte, piuttosto che scatti di fotografi pressochè sconosciuti ai più, aiuti a capire il proprio modo di vedere le cose, di sentire il soggetto (o i soggetti) che si stanno fotografando. Si hanno diversi punti di vista che possono soltanto aiutare nel proprio lavoro. Anche capire quale genere si intenda perseguire (ritratto, still life, reportage ecc.) nella propria vita creativa. Spesso cambiamo idea su cosa preferiamo scattare e a volte, questo accade anche grazie ad una fotografia vista durante una mostra, su un quotidiano o su internet. Quindi, il mio personale suggerimento è quello di andare alle mostre, sia che fotografate sia come semplici spettatori. Vedrete il mondo con gli occhi di altri, e questo non potrà che accrescere la vostra visione, la vostra sensazione su quello che vi circonda. In questo articolo, vi suggerirò, alcune delle mostre fotografiche che, ad oggi sono presenti nella nostra penisola, dando spazio soprattutto a quelle di Roma. BERENICE ABBOTT – Fino al 21 Maggio 2017, al MAN di Nuoro, ci sarà la prima mostra antologica in Italia dedicata a Berenice Abbott “Berenice Abbott. Topografie”, protagonista della storia della fotografia del Novecento. EGEVANG, AXELSSON E BOZZI – Fino al 2 Aprile 2017 a La Casa dei Tre Oci di Venezia in esposizione le fotografie di Paolo Solari Bozzi, Ragnar Axelsson e Carsten Egevang. Mostra molto interessante, attuale, su ambiente, riscaldamento globale e la difesa dell'ambiente. ln Valle d'Aosta, al Forte di Bard mostra dedicata ad uno dei più grandi fotografi del Novecento: Robert Doisneau. Fino al 1° maggio 2017. A Milano, fino al 28 aprile 2017, Oliviero Toscani al Whitelight Art Gallery. A Napoli non potete perdere la mostra di Helmut Newton, che si terrà fino al 18 Giugno 2017 al Pan Palazzo Arti. Infine, Elliot Erwitt a Genova, fino al 16 Luglio al Palazzo Ducale (vidi nello stesso spazio espositivo il grande Salgado!), con le sue immagini a colori. Questo e molto altro ancora, e se volete altre info cliccate qui. Patrizia Battaglia. Per pura passione. Questa è una delle mostre più “chiaccherate” del momento. Le sue opere, esposte al Maxxi, (24 novembre 2016 - 17 aprile 2017), ripercorrono, con oltre 200 scatti (e non solo), la vita lavorativa della fotografa. Questa mostra forse, non è per tutti. A Humble Bow. Mostra fotografica di Tomaso Clavarino. Presentata da WSP Photography . Una mostra sul BDSM (Bondage, Disciplina, SadoMasochismo), argomento poco conosciuto forse ma che potrebbe risultare interessante. Fino al 9 aprile 2017. Tra le tante mostre, presentate da Officine Fotografiche, quella che mi colpisce di più è quella di Liliana Ranalletta. Nelle sue foto parla di Dainaly, ragazza autistica, nata e cresciuta in una famiglia circense. Presenta Il Mondo di Dainaly mostra fino al 24 marzo. Al Museo di Roma in Trastevere, fino a l 18 Giugno, è presente la mostra di Vivian Maier. Oltre 120 fotografie in bianco e nelilianaranalletta.it/ro, alcune a colori e dei video in Super8! Infine, assolutamente da non perdere, dal 28 aprile al 28 maggio, presso il Palazzo delle Esposizioni, verrà presentato il World Press Photo 2017. Da sempre ha consacrato fotografi nell'ambito del fotogiornalismo, con immagini, spesso molto forti, su quello che succede nel continente. Non mi resta che augurarvi buona caccia e buona visione! Fatemi sapere, attraverso questa pagina del blog, le vostre impressioni riguardo alle mostre visitate e che visiterete e se avete delle mostre da suggerire! A presto, Danielj Avete mai pensato di partecipare ad un concorso fotografico? Vi siete mai chiesti quale, degli innumerevoli concorsi in circolazione, sia il più adatto al vostro gusto personale? C'è differenza tra un concorso a pagamento o uno completamente gratuito?
Le domande che ci poniamo, sono innumerevoli e spesso non trovano risposta. Nell'era di Facebook, i concorsi fotografici escono come funghi, e ognuno si vanta di essere il migliore. Come facciamo a riconoscere quello giusto? O meglio, esiste quello giusto e quello sbagliato? Una delle novità, introdotte con i social network è il voto online, con i tanto amati (odiati?) Like. Più Like ha la tua foto ( e non vale soltanto per I concorsi fotografici!) e più chance hai di vincere. Ai voti della “giuria popolare” si aggiunge anche (spesso ma non sempre), il voto del (o dei) giudice di gara, quasi sempre un fotografo professionista. Resto sempre un pò scettico sui concorsi, soprattutto se a pagamento, ma non nascondo di trovare questa soluzione, interessante per diversi motivi. Innanzitutto accresce la propria visibilità come fotografo: Lasciare I propri scatti su piattaforme digitali, ad esempio come flickr.com, può non bastarci. Tutti noi, nel nostro piccolo vorremmo vedere i nostri scatti, in una mostra e/o galleria e quindi partecipare, come fotografo con le proprie opere. Quello che vogliamo meno è venire scartati a priori, ma questo è un altro paio di maniche! Altro motivo, per cui vale la pena partecipare è il fare incontri più o meno interessanti. Ovviamente, per un concorso fotografico questo dipende molto da come è organizzato. C'è chi ha come obiettivo finale, una mostra fotografica vera e propria, c'è chi crea uno spazio virtuale sul proprio sito e chi invece, non pubblica nulla, se non il vincitore. In questo ultimo caso, non conoscerete nessuno, se non il nome il vincitore stesso. Diverso è il caso in cui si partecipa ad una mostra, sia fisica in uno spazio espositivo, sia virtuale. Conoscere altri fotografi è una cosa che trovo molto stimolante. Il confronto è molto importante, aiuta a crescere e a capire se si è scelta la strada giusta. Non sempre però troveremo persone che come noi, vorranno condividere I propri lavori, ma si sa, il mondo è bello perchè vario! Se provate a digitare Concorsi fotografici, sulla barra di ricerca di Google, appariranno centinaia di concorsi, più o meno interessanti. Ci sono soprattutto siti che raccolgono per noi, concorsi in prossima scadenza, più o meno importanti. Vediamone insieme qualcuno a cui poter partecipare: fotocontest.it Qui, ad esempio trovate un esempio di Contest moderno.. ovvero, carica la tua foto (gratuitamente) e fatti votare dagli altri iscritti. É più un modo per confrontarsi, visto che non c'è nessun premio. puntoraw.com/landscape Questo è per gli amanti del paesaggio. Concorso a pagamento a premi, a mio avviso molto interessante. Anche il nationalgeographic ha qualcosa da dire in merito! Qui, se volete, potete provare, inviando loro una foto, a farvela pubblicare sulla loro rivista. Il National Geographic è solita indire concorsi.. Per ora non ne hanno ma ne usciranno presto di nuovi. Qui abbiamo il sito Nikon, nikonclub.it, con contest appena terminati e non, e di seguito, quelli della Sony worldphoto.org Via Facebook abbiamo lensculture, e questo concorso fotografico/letterario form.jotformeu. Quest'ultimo, oltre alla fotografia vi viene chiesto di scrivere qualche parola, legata al ricordo dello scatto stesso. Primo premio €1.500. Questi sono appena la punta dell'iceberg di tutti I concorsi che potrete trovare in giro, tanti altri sono a portata di mano nel web. Perciò, che aspettate?Partecipate! DanielJ Benvenuti nel Blog di ADF Photographers. Uno spazio, se pur virtuale aperto a tutti coloro che, in un modo o nell'altro sono legati alla fotografia. Uno spazio in cui condivideremo notizie sul mondo della fotografia ( e non solo!), progetti, mostre, idee e quant'altro. Uno spazio in cui ognuno di voi, potrà esprimere le proprie idee, commentando e rendendosi partecipe. Non solo come lettore ma anche come autore. ADF vi da la possibilità di dire la vostra. Se avete qualcosa da scrivere, in merito alla fotografia beh, avete trovato il vostro spazio. Mandateci il vostro articolo e noi lo pubblicheremo. Vi invitiamo a seguire i nostri articoli, commentando attraverso la pagina stessa. Per ora vi salutiamo e vi diamo appuntamento al prossimo articolo! Buona lettura. Giuseppe & Danielj Intanto godetevi questo video, molto interessante! |
AuthorDaniel J Corona Archives
Aprile 2018
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